Il Trenino Rosso del Bernina

Un viaggio nel cuore delle Alpi: il Trenino Rosso del Bernina

Nel febbraio del 2016 ho vissuto un’esperienza meravigliosa: sono salito a bordo del celebre Trenino Rosso del Bernina. Questo viaggio, che mi ha portato dal caotico inverno milanese alle vette innevate delle Alpi, è stato estremamente suggestivo.

Arrivo a Tirano: una porta per il Bernina

Il mio viaggio è iniziato dalla stazione centrale di Milano, dove ho preso il treno. In meno di tre ore circa, sono arrivato a Tirano, una cittadina a circa 2 chilometri dal confine con la Svizzera, che segna l’inizio del percorso del Trenino Rosso. Lì mi aspettava un comodo B&B, a due passi dalla stazione, dove ho potuto rilassarmi e prepararmi per l’emozionante giornata che mi attendeva.

Il giorno seguente, sveglia presto: verso le 7:00 circa, il primo treno del giorno partiva con direzione Saint Moritz. Prima tappa, direzione Alp Grüm, con un cielo azzurro e il sole che si faceva strada tra le cime innevate. Mi sentivo già pronto per vivere la magia che mi aspettavo da questa tratta, famosa per i panorami mozzafiato.

Alp Grüm: una vista da sogno sulle Alpi

La prima fermata del viaggio è stata Alp Grüm, situata a 2.091 metri di altitudine, nella zona a sud del Passo Bernina. Una vera e propria terrazza panoramica sulle montagne, da cui si gode di una vista spettacolare sul Piz Palü, sul piccolo laghetto Palü, la cui forma sembra un cuore, e sulla Val Poschiavo.

Nonostante fosse inverno, il cielo azzurro e il sole brillante facevano risplendere la neve, creando un’atmosfera da fiaba.

La stazione di Alp Grüm è un autentico gioiello, rifacimento di un precedente edificio del 1923, costruita con pietre di cava che le conferiscono un fascino rustico. Dopo aver passeggiato tra la neve e ammirato il laghetto ghiacciato che brillava sotto il sole, ho ripreso il trenino rosso per proseguire il mio viaggio verso la prossima destinazione.

Pontresina: un angolo di paradiso nella Val Roseg

La seconda fermata è stata Pontresina, una località incantevole che si trova a 1.805 metri, in una posizione privilegiata lungo la strada che conduce al valico del Bernina. Immersa nelle foreste di pini cembri e larici dell’Alta Engadina, sulla sponda destra del fiume Inn, è attraversata dalle acque del torrente Flaz. Questa località è famosa per le sue bellezze naturali e per la tranquillità che offre.


Da qui, ho deciso di percorrere a piedi (è possibile farlo anche a bordo di carri trainati da cavalli) la suggestiva escursione nella “valle delle cince” che porta alla Val Roseg, un itinerario di circa 7 km immerso nella natura incontaminata.

La giornata era splendida: il cielo sereno e la neve rendevano ogni passo un’esperienza unica.

Raggiunto il rifugio in fondo alla valle, mi sono fermato a rifocillarmi, gustando una bevanda calda per riscaldarmi prima di riprendere il sentiero.


Il ritorno, però, è stato ben diverso: la neve ha iniziato a scendere copiosa, trasformando il paesaggio in una vera e propria tempesta invernale. Nonostante il cambiamento del clima, il percorso è stato altrettanto affascinante e suggestivo. Una volta ritornato alla stazione di Pontresina, la giornata volgeva al termine e, purtroppo, non avevo più tempo per proseguire verso Saint Moritz.

Il ritorno a Tirano: un’avventura indimenticabile

Dopo una giornata piena di emozioni, ho preso il Trenino Rosso di ritorno verso Tirano, dove ho completato il mio viaggio, non senza un po’ di nostalgia per le meraviglie che avevo appena vissuto.

La bellezza dei paesaggi alpini e la magia del trenino rosso sono un ricordo che mi accompagnerà per sempre.
Verso sera, ho preso il treno per tornare a Milano, con il cuore pieno di gratitudine per aver vissuto un’esperienza che non dimenticherò mai. Se anche voi amate la montagna e la natura, il viaggio sul Trenino Rosso del Bernina è un’esperienza che vi consiglio caldamente. Un’avventura da fare almeno una volta nella vita!


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